Prima che il libro arrivi nelle nostre case – o che ce lo portiamo in spiaggia, lo sfogliamo in tram, o lo posiamo sul comodino quando ci mettiamo a dormire – è stato tante cose.
È stato innanzi tutto un’idea, poi una pagina bianca, poi una pagina che poco alla volta si è riempita. Quando è diventato un testo compiuto è passato di mano in mano, da chi l’ha scritto a un’agenzia letteraria, che a sua volta lo ho proposto a una casa editrice. E lì è stato letto, valutato, discusso collettivamente, e se si è deciso di pubblicarlo ha iniziato un nuovo percorso per avere un titolo, una copertina, un prezzo, una forma, una sostanza. Così ha potuto andare in una tipografia e diventare finalmente un libro. In questa sua nuova veste è arrivato nelle librerie e nelle biblioteche, sulle pagine dei giornali, sui social, a un festival, a una fiera. In uno di questi posti lo abbiamo incontrato, ci ha incuriosito e abbiamo deciso di portarlo a casa. E lì ha iniziato la sua vita insieme a noi. Ma non è finita qui…
In questo incontro Marco Cassini racconterà – anche attraverso qualche aneddoto dei suoi trent’anni di editoria – cosa si prova, e come ci si trova, a stare al crocevia di tutti questi percorsi e passaggi. Un editore è un lettore privilegiato, a volte esaltato e a volte frustrato, che mette tutte le sue energie e le sue risorse al servizio di un’idea, per farla arrivare sul nostro comodino.
Marco Cassini ha fondato due case editrici: minimum fax, che ha diretto dal 1994 al 2013, e SUR di cui è direttore editoriale dal 2011. Dirige la Scuola del libro di Roma, con cui organizza corsi di editoria, scrittura, traduzione, giornalismo. Cura con Gianmario Pilo “La grande invasione”, festival della lettura della città di Ivrea. È stato tra i fondatori della Libreria Trastevere di Roma, della libreria Todomodo a Firenze, e nel 1997 della libreria City Lights Italia, sotto gli auspici di Lawrence Ferlinghetti. È stato tra gli ideatori di Tribùk, incontri tra editori e librai. Ha scritto Refusi. Diario di un editore incorreggibile (Laterza 2008); ha curato Fascette oneste. Se gli editori potessero dire la verità (Italo Svevo 2020), ha tradotto Salvo il crepuscolo (SUR 2022) di Julio Cortázar e Fotografie dal mondo perduto di Lawrence Ferlinghetti (SUR 2025).
In collaborazione con la rivista Fillide – Il sublime rovesciato: comico umorismo e affini .
Info: 0471 997940, infobiblio@comune.bolzano.it
Programma completo della manifestazione "Vivere con i libri" qui .